"La matematica è solo un gioco e non un ... giogo". E' il titolo di un interessante articolo di Ennio Peres che,nevigando su internet, ho scoperto.
Il motivo conduttore dell'articolo è l'osservazione che, mentre nell'indagine PISA l'Italia è precipitata al 26° (e penultimo posto in Europa), molti nostri studenti hanno risultati brillanti per esempio nei Campionati Internazionali di Giochi Matematici.
La ragione, secondo l'opinione di Peres, è da ricercarsi nel fatto che queste competizioni non richiedono approfondite conoscenze di matematica dotta, ma solo il possesso di buone capacità logiche e un po' di fantasia. Se ne deduce che gli italiani non sono geneticamente negati per la matematica, ma gli scarsi risultati ottenuti mediamente, a livello scolastico, dipendono solo da un suo diffuso e radicato cattivo insegnamento.
Un'opinione che dovrebbe farci molto riflettere.
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